Have a very Sailing 2023!
- giuliabobba
- 30 dic 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 31 dic 2022


Questo 2022 è stato decisamente contraddittorio e altalenante, per il mondo quanto per i singoli individui. Eventi strani, a tutti i livelli, da quello cosmico, a quello fisico, passando per quello energetico, hanno dato una scrollata alla vita di molti. Non che sia sempre piacevole, ma a volte l'universo ricorre a spietati mezzi per velocizzare il processo di trasformazione. Difficile, ma utile, si spera. Il seguito dipende solo da noi.
Non voglio addentrarmi in questioni complesse e nemmeno in quelle politiche, ma tra epidemie, guerre, tragedie ambientali e crisi economiche ne stiamo vivendo comunque di tutti i colori. Sarà ora di una pausa a questo punto, no?
Io la mia fuga di capodanno la perseguirò via terra, visto che in mare ci sono stata già parecchio quest'anno...ma, il richiamo del mare è sempre forte...
Quindi mi limiterò ad un invito: andate per mare.
Navigare è un inizio senza fine, è una sfida che non delude mai, che insegna sempre troppo per potersi dire soddisfatti dopo un solo tentativo, è una certezza in mezzo alle incertezze, è la salvezza da una terra malata e corrotta, è una ricerca che scava a fondo dove non penseremmo mai di avere più nulla da cercare, nel buio dell'abisso più buio.
Navigare a Capodanno, perdersi tra spazio e tempo in una cornice senza limiti come il mare, poi, ha un fascino tutto suo, e credo non ci possa essere niente di più bello di trascorrere le feste su una slitta galleggiante, lontano dal freddo, dal caos e della baraonda baldanzosa dell'holly jolly Christams season di città.
Vale la pena provare, una volta nella vita.
Dicono che le feste di Natale significhino essere più buoni, avere il cuore aperto al prossimo, alla veglia per l'arrivo della salvezza. Ma vorrei ricordarvi che la salvezza divina è celata dentro ognuno di noi, che non serve a niente aspettare che arrivi da fuori un uomo in saio che si sacrifichi per noi, se prima non siamo noi a riconoscere la nostra natura sacra interiore e a farne dono all'altro, a metterci a servizio, sapendo di poterci sentire già salvi con la nostra pace interiore. Aspettate pure chi vi pare, ma non aspettate che vi salvi qualcuno, trovate la vostra via per salvarvi da soli. Così potremo, insieme, salvare il mondo ed ogni cosa buona.
Buona fine e buon inizio a tutti, marinai!
Che il 2023 sappia stupirci!
J.

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